Mesoterapia

La mesoterapia è una terapia della medicina estetica che ha come obiettivo primario quello di disintossicare l’organismo dalle scorie in eccesso, eliminare i liquidi e contemporaneamente rendere la pelle più elastica. Questa metodica cerca di rimuovere gli inestetismi causati dall’accumulo di liquidi nei tessuti cutanei e sottocutanei, noti come ritenzione idrica. La mesoterapia è una tecnica scoperta nella seconda metà del XX secolo da un medico francese, Michel Pistor, il quale pensò di utilizzare alcuni farmaci tramite iniezioni intradermiche sia per limitarne i possibili effetti collaterali, sia per aumentarne la diffusione nella zona affetta da patologia. I farmaci iniettati per via intradermica sono gli stessi che sarebbero somministrati al paziente per via sistemica o per via orale. L’iniezione viene effettuata tramite aghi sottilissimi della lunghezza di 6mm. Questo tipo di somministrazione appare più vantaggiosa rispetto a quella sistemica. Mentre quest’ultima necessita il raggiungimento di una concentrazione plasmatica minima per garantire l’effetto terapeutico, grazie alla mesoterapia l’iniezione permette di raggiungere specifici distretti con una dose inferiore riducendone anche notevolmente i tempi di attesa affinché il farmaco faccia effetto. Le patologie che rispondono meglio a questo trattamento sono: la cellulite, le adiposità distrettuali, l’insufficienza venosa e le artropatie. Il trattamento risulta essere indolore ma, ad ogni modo, ai farmaci iniettati viene aggiunta una piccola quantità di anestetico per evitare qualsiasi possibile manifestazione dolorosa. Dopo il trattamento mesoterapico la pelle potrebbe presentare pomfi in seguito alla rottura del vaso, che scompaiono dopo poche ore. Il farmaco iniettato tende a restare nella zona trattata fino a 12 ore ed è altamente improbabile che diffonda nelle aree vicine. Per ottenere dei risultati soddisfacenti sul lungo termine, bisogna sottoporsi ad un ciclo di circa 8-10 sedute di mesoterapia. La mesoterapia può essere coadiuvata da terapie complementari come massaggi linfodrenanti, cicli di carbossiterapia o  trattamenti con Onda Coolwaves in modo da aumentarne l’effetto.